Campobasso al candidato sindaco della Lega, Termoli a quello di Forza Italia. È così che il centrodestra locale potrebbe decidere di giocarsi la partita in vista delle amministrative del prossimo 26 maggio.
L’accordo, dopo il vertice romano, al quale hanno preso parte il leader del Carroccio, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi numero uno di Forza Italia e Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.
Un accordo arrivato a poche ore dal congresso forzista, tenutosi oggi nella Capitale al quale hanno partecipato gli azzurri molisani.
Il governatore, infatti, non ha mai mancato di evidenziare la sua profonda ammirazione e gratitudine per il partito del Cav. Lo fece addirittura a Pontida nel mese di luglio, dianzi a una platea di fedelissimi del Carroccio.
Paradossalmente, con l’accordo arrivato ieri sera il puzzle da comporre in vista delle amministrative di maggio potrebbe complicarsi.
Da un lato la decisione di lasciare il posto del candidato primo cittadino della coalizione del capoluogo potrebbe, infatti, rafforzare la posizione dell’assessore leghista Luigi Mazzuto sostenuto da Salvini in persona, dall’altra la contropartita potrebbe riaprirsi se le espulse dalla Lega, insieme ai civici, dovessero storcere il naso.
Una bella gatta da pelare, soprattutto alla luce dei delicati equilibri politici a livello regionale.
Il segreto, probabilmente, starà tutto nel trovare la quadra e dirigere un’orchestra capace di non stonare sul più bello.