“Prosegue il ciclo di incontri con i governatori delle Regioni italiane per confrontarsi sull’autonomia differenziata: questa mattina ho avuto un colloquio franco, cordiale e costruttivo con il presidente del Molise Donato Toma. Sul tema c’è vivo interesse da parte del governatore, che nel 2019 ha ricevuto il mandato dal consiglio regionale molisano di intraprendere una discussione con il Governo e la Conferenza delle regioni al fine di promuovere un accordo per la gestione delle forme di autonomia regionale ai sensi dell’art. 116 della nostra Costituzione. Nell’illustrare le linee guida sulla legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata, si è detto favorevole a questa strada che può essere un’opportunità positiva anche per il Molise, considerando sempre fondamentale l’esigenza di stabilire sia Lep che costi e fabbisogni standard. Insieme al confronto sull’autonomia, il presidente Toma ha inoltre rappresentato le esigenze della sua Regione in materie di particolare interesse”. Lo dichiara il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, sen. Roberto Calderoli.
“Sul tavolo non solo lo schema per l’attuazione delle autonomie regionali ma, su mia sollecitazione, anche altri aspetti legati a tematiche di rilevante interesse per il Molise. Siamo consapevoli che il regionalismo differenziato, se ben gestito, può introdurre elementi di forte valorizzazione delle identità. Esso può dunque rappresentare un’opportunità positiva anche per il Molise, considerando sempre fondamentale l’esigenza di stabilire sia i Livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale sia costi e fabbisogni standard. “Ringrazio il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie per la cortesia e la disponibilità. Oggi è stato un incontro importante che rafforza il dialogo tra la Regione e il Governo”, ha dichiarato il governatore Donato Toma.