Amministrative, Antonio Di Renzo (Popolari per l’Italia) nuovamente in campo: “L’esperienza maturata nell’ultima legislatura al servizio della città. Campobasso ha potenzialità inespresse da cui ripartire”

Antonio Di Renzo, classe 1975, consigliere comunale uscente e ricandidato per un seggio nell’assise civica di Palazzo San Giorgio nella lista dei ‘Popolari per l’Italia’. Un’azione, quella dell’avvocato di Campobasso, che ha visto Antonio Di Renzo sempre presente nei lavori delle commissioni consiliari permanenti, mettendo a disposizione del Consiglio comunale anche la sua esperienza professionale.

Di Renzo ha scelto nuovamente un partito moderato, quell’ala centrista che ben riesce a interpretare le necessità dei cittadini, senza gli eccessi degli estremismi.

“Ho accettato questa nuova sfida perché ritengo che, grazie all’esperienza maturata negli ultimi due anni e mezzo, sia tra la gente sia nei lavori delle commissioni e in Consiglio Comunale, potrò dare il mio fattivo contributo a una città che, a mio avviso, ha delle potenzialità inespresse – ha affermato il consigliere comunale e ricandidato Antonio Di RenzoPenso al turismo, base su cui dovrebbe puntare in maniera decisa la città di Campobasso, con tutti i ritorni economici di una città forte dal punto di vista di attrattività dei visitatori”.

“Campobasso deve tornare a recitare il ruolo di città capoluogo di regione sotto tutti i punti di vista – ha proseguito Antonio Di RenzoE, credo, particolare attenzione dovrà essere rivolta a tutti quegli strumenti che favoriscono le opportunità lavorative per i più giovani. Campobasso deve tornare a investire per le giovani generazioni, che, troppo spesso, arrivati alla maggiore età preferiscono andare via”.

“Lo sport è un tassello fondamentale su cui lavorare – il pensiero dell’avvocato campobassanoUn modo anche per tenere impegnati i giovani. Per far ciò, occorrerà anche lavorare sull’impiantistica sportiva. Ciò di cui necessità Campobasso, ad esempio, è un palazzetto dello sport degno di un capoluogo di regione”.

“Non dimentico le periferie – ha continuato Antonio Di Renzoper le quali occorre lavorare per un maggiore decoro urbano e per far sì che si avvicinino quanto più possibile al centro della città. Così come maggiore decoro merita la Villa de Capoa con interventi mirati a dare lustro al polmone verde, che si trova al centro di Campobasso”.

“Tra gli obiettivi – spiega l’avvocato candidato con i ‘Popolari per l’Italia’ – anche la restituzione di una maggiore dignità al Castello Monforte, arrivando finalmente a una soluzione che preveda l’eliminazione delle antenne, che mortificano la storia e la bellezza della fortezza che sovrasta la città. Tra le prime proposte che porterò all’attenzione della nuova assise civica, invece, c’è una maggiore attenzione, con iniziative di interesse, per riportare il centro storico a essere il cuore pulsante del capoluogo”.

“Il centrodestra unito – ha concluso Di Renzopuò vincere al primo turno. E sono certo che il 29 maggio Campobasso avrà un’amministrazione di centrodestra, che lavorerà in sintonia col governo regionale”.

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