Il governatore Donato Toma ha rimodulato le deleghe, nominando Luigi Mazzuto con decreto numero 56 del 22 maggio 2018, rendendo maggiormente efficace l’azione di governo e il monitoraggio semestrale delle attività assessorili.
Toma ha conservato: Programmazione e politiche comunitarie, Agenzie e Partecipate, Bilancio, Finanze e Patrimonio; Comunicazione; Cooperazione internazionale; Ricostruzione post-sisma; Riforme Istituzionali, Sanità.
Le Attività Produttive e lo Sviluppo Economico vanno all’ex Presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Cotugno, al quale sono state assegnate anche le deleghe sulla Internazionalizzazione delle imprese; Accesso al credito; Università ricerca ed innovazione; Turismo e marketing territoriale, Cultura, Molisani nel mondo.
Le Politiche agricole ed agroalimentari; Sviluppo rurale; Programmazione forestale; Caccia e pesca; pesca produttiva, Tutela dell’ambiente; Difesa del suolo, Protezione Civile; Politiche energetiche sono di competenza di Nicola Cavaliere.
All’assessore Roberto Di Baggio le deleghe su: Urbanistica e Pianificazione territoriale; Politiche della casa; Housing sociale; Ente regionali per l’edilizia sociale (Eres); Istruzione e formazione professionale.
I Lavori pubblici, inizialmente affidati a Cavaliere, passano a Vincenzo Niro, che lavorerà anche su: Viabilità ed Infrastrutture, Sistema idrico integrato; Sport ed impiantistica sportiva; Trasporti e mobilità, Politiche delle risorse umane e semplificazione dei procedimenti burocratici
Alla new-entry Luigi Mazzuto: Politiche della famiglia, giovanili e di parità; Politiche del lavoro; Politiche sociali, Terzo settore; Politiche per l’immigrazione; Tutela dei consumatori; Enti Locali;