Un vero e proprio tributo. È quello che i simpatizzanti del centrodestra hanno riservato a Mario Pietracupa, candidato alla Camera dei deputati sul collegio uninominale Isernia-Matese-Frentano.
L’ex presidente del Consiglio regionale del Molise ha iniziato la campagna elettorale come meglio non avrebbe potuto immaginare. Che la sala fosse stracolma, lo si era capito già sulla Statale 85, nelle vicinanze dell’Hotel Dora. Traffico, come non si vede nemmeno nelle ore di maggior affluenza di autovetture, parcheggi introvabili e parcheggiatori costretti agli straordinari.
Il centrodestra, alla chiamata di Mario Pietracupa, ha dimostrato la sua unità. Per il presidente della Fondazione Neuromed, sono accorsi, non solo i candidati, ma anche tutti coloro che si rivedono nella coalizione, anche chi, di tanto in tanto, alza la voce, per rivendicare le proprie idee.
Da Annaelsa Tartaglione, candidata sul proporzionale alla Camera dei deputati, agli aspiranti parlamentari Michele Iorio, Nicola Cavaliere e Nunzio Luciano, passando per l’attuale presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Cotugno, fino a Rosario De Matteis, Maurizio Tiberio, Vincenzo Niro, Angela Fusco Perrella, Carlo Perrella, Michele Marone. Ma anche altri amministratori, da sempre nel centrodestra, come Gianluca Cefaratti.
A infiammare la platea, l’eurodeputato Aldo Patriciello, che ha spiegato come “la campagna elettorale sia difficile con la presenza sul territorio che, alla fine, farà la differenza. Sono orgoglioso che uno dei candidati, Mario Pietracupa, che porterà le istanze molisane a Roma, sia anche mio cognato. Siamo convinti che, con le Politiche, si apra anche una nuova stagione, in vista delle Regionali. Occorre dare una scossa al Molise, che può arrivare con l’aiuto della società civile e dall’entusiasmo e dalle idee dei movimenti civici”.
“Mai rinnegare le scelte del passato – sottolinea Patriciello, riferendosi, senza mai citarlo, a Frattura – ma in politica occorre guardare avanti”. L’eurodeputato molisano, nei suoi passaggi sull’unità del centrodestra, non esclude l’ipotesi, senza mai pronunciare il suo nome, che l’unità per le Regionali si chiami Vincenzo Di Giacomo, presidente del Tribunale di Isernia e da più parti indicato come il probabile candidato presidente della Regione Molise.
Mario Pietracupa, quando sale sul palco, è visibilmente emozionato. La platea gli tributa una standing ovation, che fa luccicare gli occhi dell’aspirante deputato.
“Sto dando un messaggio preciso ai cittadini – ha affermato Mario Pietracupa – Sarò con loro e tra loro. Questo mio messaggio, forse, ha convinto gli amici a venire a trovarmi in questa magnifica serata. È un’emozione forte, ma soprattutto una grande responsabilità. Se eletto dovrò ricordarmi del nostro Molise e dei suoi cittadini”.
“Stare insieme, fare squadra – Mario Pietracupa indica la via al centrodestra – In questa regione non siamo stati mai abituati a giocare di squadra, abbiamo sempre assistito a un individualismo sfrenato. Anche la presenza dei comitati civici è stato un momento di orgoglio. Credo che le cose stiano cambiando e tutti hanno compreso come solo uniti si possa raggiungere l’obiettivo”.
Gli applausi interrompono più volte il discorso di Mario Pietracupa, che a conclusione della serata abbraccia tutti. Più di duemila persone, che gli manifestano affetto e stima. L’ex presidente del Consiglio regionale non si sottrae al bagno di folla, ma soprattutto ad ascoltare consigli del suo elettorale. A stringere mani. E, come di consueto, ad abbracciare gli amici di sempre, che in una domenica pomeriggio sono arrivati all’Hotel Dora da ogni angolo del Molise.