“La nostra richiesta, volta a chiedere la proroga dei contratti di oltre 280 operatori tra Oss e infermieri della sanità del Molise in scadenza il prossimo 31 dicembre, non si ferma”. Così interviene Giovanni Colacci, Segretario della UGL Salute Campobasso.
“Non vogliamo – prosegue – cali il silenzio su questa vicenda. Prima di intraprendere le forme di protesta che riterremo opportune abbiamo chiesto un incontro con i vertici istituzionali della Regione per trovare una soluzione condivisa che scongiuri l’eventualità di un nuovo dramma sociale che colpirebbe i lavoratori coinvolti e le loro famiglie”.
“Per tale ragione – prosegue il sindacalista – abbiamo inoltrato al Presidente della Regione Molise, e Commissario alla Sanità, Donato Toma la richiesta una verifica urgente. Solo guardandoci negli occhi e confrontandoci, con senso di responsabilità, avremo conto del suo pensiero e di come potrà essere intrapresa la strada della salvaguardia dell’occupazione per questi professionisti chiamati a svolgere un compito durissimo per l’emergenza covid e che ora rischiano il posto di lavoro. La nuova sanità, quella che Ugl Salute vuole contribuire a ricostruire, pone le sue fondamenta sugli operatori”.
“Per questo metteremo in campo tutti gli sforzi possibili per difendere i diritti e la dignità di questi operatori, e l’assistenza nei confronti dei cittadini”, conclude Colacci.