In occasione del Coordinamento provinciale allargato, che si è tenuto il giorno 27 gennaio, la federazione provinciale di Isernia ha affrontato la vicenda dell’emodinamica dell’Ospedale ‘Veneziale’.
La discussione è avvenuta alla presenza, tra gli altri, del coordinatore regionale di Fdi Filoteo Di Sandro, del presidente provinciale Desio Notardonato, dell’onorevole Elisabetta Lancellotta, dell’assessore regionale Michele Iorio e del responsabile del dipartimento sanità Antonio Martella.
Proprio quest’ultimo ha dichiarato: “La bozza del piano operativo 2023-2025, firmata dai commissari, prevederebbe l’accorpamento con Campobasso ma è un rischio che il nostro territorio non può assolutamente correre perché conservare il servizio anche su Isernia è una importantissima necessità per la nostra città”.
“Un reparto – ha aggiunto – indispensabile per Isernia e la sua provincia, in cui vengono effettuate tutte le diagnosi legate alle patologie cardiovascolari e le relative terapie che rientrano nell’ambito delle emergenze, perché tempo-dipendente. Un servizio, oltretutto, valorizzato negli ultimi tempi con l’incremento di nuove apparecchiature elettromedicali e nuovo personale sanitario”.
Il Partito quindi ritiene questo argomento come sostanziale e prioritario per la città di Isernia e per tutta la provincia e per questo faranno valere, in tempi celeri, la proposta della salvaguardia del servizio di Emodinamica h24 dell’Ospedale ‘Veneziale’ di Isernia.
La questione sarà oggetto di un incontro a Roma, calendarizzato in settimana, tra il Ministro della Sanità Orazio Schillaci e la deputata molisana Lancellotta, che già telefonicamente ha posto la problematica all’attenzione dell’esponente di Governo.