Una nuova unità produttiva del compound plastico riciclato per la realizzazione di imballaggi di plastica. È stato firmato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il nulla osta alla sottoscrizione dell’Accordo di sviluppo per sostenere il progetto industriale proposto da Packaging to Polymers S.r.l.(P2P).
Il costo complessivo degli investimenti ammonta a oltre 109 milioni di euro. Con questo accordo di sviluppo il Ministero mette a disposizione oltre 82 milioni (30 milioni a fondo perduto e 52 milioni di finanziamenti agevolati).
Tra le ricadute del programma, si prevede un positivo impatto occupazionale, con il riassorbimento di almeno 75 occupati entro il 2025, la realizzazione e il consolidamento dei sistemi di filiera diretta e allargata, il rafforzamento della presenza dell’impresa sui mercati esteri e l’attrazione di investimenti esteri, la presenza di investimenti in innovazione di prodotto e del processo produttivo e un minore impatto ambientale dell’investimento.
“È il terzo intervento, che riguarda aziende con stabilimenti anche in Molise, del Ministro Adolfo Urso e della struttura ministeriale delle Imprese e del Made in Italy – il commento dei parlamentari molisani di Fratelli d’Italia, il Sen. Costanzo Della Porta e l’On. Elisabetta Lancellotta – Esprimiamo ancora grande soddisfazione, poiché anche questa misura avrà un positivo impatto occupazionale sul nostro territorio. Questo terzo intervento in favore di aziende con sedi in Molise testimonia la grande attenzione del Governo Meloni nei confronti della nostra regione, così come non accadeva da troppo tempo. Ancora un ringraziamento al Ministro Urso e alla sua struttura”.
La società, partecipata da SERI Plast e da Unilever, intende realizzare una nuova unità produttiva a Pozzilli per la produzione di materie prime plastiche riciclate dal recupero di imballaggi post-consumo.
È previsto inoltre un progetto di ricerca e sviluppo di tecnologie innovative che garantiranno, dalla selezione dei rifiuti all’estrusione del compound, un’altissima qualità di materie prime plastiche riciclate immesse sul mercato. Verrà anche sviluppata una tecnologia per il riconoscimento e la separazione del rifiuto attraverso lettori ottici, accoppiati a macchine deep learning che effettueranno il rilevamento del rifiuto mediante apprendimento automatico delle plastiche a fine vita.
Alla firma del Ministro seguirà ora la fase di istruttoria di Invitalia per il contratto di sviluppo.