Sono stati oltre 130 i sindaci e gli amministratori comunali che hanno partecipato all’iniziativa indetta dalla Conferenza dei sindaci dell’Asrem, finalizzata a far sentire la propria voce, con la presenza di quasi tutte le fasce tricolori del Molise, e per parlare direttamente col Ministro alla Salute, Orazio Schillaci.
“Abbiamo ringraziato il Ministro per la sua attenzione e gli amministratori, che si sono fatti portavoce dello stillicidio della sanità molisana – le parole del Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Asrem, Daniele Saia, sindaco di Agnone – Abbiamo chiesto al Ministro Schillaci la fine del commissariamento, che dura da quattordici anni, chiedendo più risorse e l’azzeramento del debito. Il Ministro ci ha confermato la risoluzione del problema della medicalizzazione del 118 e quello delle maggiori assunzioni, al fine di restituire alla sanità molisana qualità, sostenibilità, efficiente ed efficace”.
“Al Ministro – ha proseguito Saia – abbiamo consegnato il documento stilato dal Direttivo della Conferenza dei Sindaci, creando un gruppo di tecnici per dialogare con la segreteria tecnica del Ministro, al fine di elaborare un modello di sanità per il Molise finalizzato a restituire serenità ai cittadini molisani”.
“Il Ministro Schillaci ha ben inteso la situazione in Molise rispetto alla materia sanitaria e credo che abbiano compreso come la soluzione commissariale non sia idonea per la risoluzione dei problemi – il commento del sindaco di Termoli e Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti – Le nuove normative, previste dal Governo centrale, permetteranno che la sanità in Molise torni attrattiva, condizione affinché venga superato il problema della carenza dei medici”.
“La delegazione parlamentare di Fratelli d’Italia è unita a tutela della sanità della regione Molise – le parole della deputata Elisabetta Lancellotta – Il tema sanitario è importante per la serenità dei cittadini e posso dire come il Governo e il Ministro Schillaci diano particolare attenzione alla questione. Lo abbiamo visto con la risoluzione della demedicalizzazione del 118, problema superato grazie al pronto intervento del Ministero alla Salute. I contatti col Ministro Schillaci sono quotidiani, perché c’è la volontà del Governo nazionale di porre fine al commissariamento”.