L’ingresso è stato emozionante per tanti motivi. In primis, per l’orgoglio di rappresentare il Paese e il Molise alla Camera dei Deputati, e poi perché oggi l’onorevole Elisabetta Lancellotta ha coronato un sogno, considerando che la politica ha sempre fatto parte della vita di famiglia.
“Il primo ingresso a Montecitorio è stato denso di stati d’animo – il commento dell’onorevole Elisabetta Lancellotta – Il tempo di metabolizzare le emozioni e mi sono immediatamente concentrata sul lavoro che mi aspetta e che attende la Camera dei Deputati e la rappresentanza parlamentare molisana”.
“Siamo ben consapevoli che governeremo l’Italia nel periodo storico tra i più difficili dopo la Seconda Guerra Mondiale – ha affermato la deputata di Fratelli d’Italia – Per questo motivo, servirà massimo impegno, dedizione e abnegazione da parte di tutti. Bisognerà ragionare per il bene del Paese e degli italiani. Il cittadino dovrà tornare a essere al centro degli interessi della politica, perché noi siamo chiamati a migliorare la qualità della vita di ogni singola persona. Dovremo riavvicinare la politica ai cittadini e viceversa”.
“La rappresentanza parlamentare molisana lavorerà a stretto contatto, perché l’elettorato ha premiato la proposta del centrodestra e non vogliamo deludere nessuno – ha proseguito Elisabetta Lancellotta, che continuerà a lavorare anche sul territorio in qualità di Capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Isernia – Sanità, infrastrutture, viabilità e ripresa del settore produttivo sono capisaldi su cui impegnarci nell’ambito del cosiddetto Decreto Molise, per far risollevare le sorti della nostra regione. Faremo sentire la nostra voce sui tavoli romani, perché il Molise ha le potenzialità per poter tornare a essere quella regione che era stata pensata da chi lavorò per l’autonomia. Occorrerà percorrere il giusto percorso per restituire dignità al Molise e far sì che i giovani possano ancora credere nella propria terra”.