Si è tenuta, all’Hotel La Fonte dell’Astore a Castelpetroso venerdì 7 ottobre, l’Assemblea annuale dell’Acem-Ance Molise, occasione per tracciare un resoconto delle attività svolte, ma anche per confrontarsi sulle strategie da attuare per l’immediato futuro, in un momento delicato per il mondo economico e delle attività produttive.
L’Assemblea ha provveduto altresì all’approvazione dei bilanci dell’Associazione.
A presiedere l’assemblea, il presidente dell’Acem-Ance Molise, Corrado Di Niro, e con lui anche il vice-presidente Gianni Paolo Calabrese e il Direttore Gino Di Renzo.
Attento uditore prima di un importante e articolato intervento, il presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, che ha ribadito quanto sia strategico il settore edile molisano e di come l’Acem-Ance Molise sia molto attiva per venire incontro alle esigenze delle imprese associate e del mondo produttivo più in generale.
Il Presidente Corrado Di Niro, nella sua relazione, ha illustrato come il settore edile, nel 2021, abbia registrato una crescita in Molise del 20,9% (a livello nazionale il dato è stato di 21,3%), superiore di oltre dieci punti rispetto al 2019, l’anno prima dell’emergenza sanitaria. Inoltre, le ore lavorate nel 2021 sono state superiori di un quarto rispetto a quelle del 2019.
Nel settore dell’edilizia residenziale, ha sottolineato Di Niro, l’incremento è stato dettato dagli incentivi fiscali del Superbonus per il miglioramento dell’efficienza energetica e antisismica degli edifici. Al 31 agosto 2022, le asseverazioni protocollate per gli interventi svolti in Molise erano 1.607 per un ammontare degli interventi ammessi alla detrazione di 297 milioni di euro.
“Siamo contenti dei numeri – ha affermato il presidente Di Niro ai colleghi imprenditori – È indubbio, però, come non sia tutto oro ciò che luccica, poiché per le imprese, rispetto ai numeri, non è sicuramente un buon momento. Il blocco per diversi mesi del Superbonus, l’aumento esponenziale dei costi energetici, acuito dalla guerra in Ucraina, e di conseguenza delle materie prime, ma anche la stessa mancanza di quest’ultime, non ci permettono di guardare al futuro con ottimismo. Alle imprese e al settore produttivo italiano, più in generale, serviranno misure drastiche per invertire il trend e venire incontro alle imprese”.
Di Niro, nella sua relazione, ha anche fatto un resoconto sull’attività svolta dall’Acem-Ance Molise, come le interlocuzioni con la delegazione parlamentare molisana (e a breve si chiederà incontro con la nuova delegazione molisana di Senato e Camera), con la Regione Molise con la Presidenza della Giunta e l’assessore ai Lavori Pubblici, la Provincia di Campobasso e con i singoli Comuni molisani su varie tematiche come sul prezziario regionale delle opere edili, sul PNRR, sul Superbonus, sull’aumento vertiginoso dei prezzi delle materie prime, sulla carenza di manodopera.
Diversi i servizi offerti come quello presentato solo qualche giorno prima dell’Assemblea, relativo al protocollo d’intesa sottoscritto con la Vemit Punto Clima Srl, grazie al quale le aziende associate potranno usufruire a condizioni favorevoli di un meccanismo che permette di sbloccare i crediti del Superbonus per poterli monetizzare in maniera celere.
Di Niro, inoltre, ha ricordato l’importanza per l’Acem Ance Molise di esser entrata a far parte del Consiglio Generale Nazionale dell’Ance con lo stesso Presidente e con il consigliere Michele Cefaratti; ma anche nei vertici di Confindustria Molise con la carica di vice-presidente di Rino Morelli e di componenti del consesso di Corrado Di Niro, Gianni Paolo Calabrese, Angelo Santoro e Michele Pistilli.