“Mai ci saremmo aspettati una prova, di totale irresponsabilità, come quella fornita dalla politica italiana in una fase di gravissima difficoltà economica come quella che sta attraversando il nostro Paese”, ha dichiarato il Presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi.
“Da settimane abbiamo assistito a un continuo “tira e molla”, sicuramente sfibrante e privo di concreti obiettivi strategici; ma nello stesso tempo, lo confesso, abbiamo confidato in una diversa maturità della politica italiana. Abbiamo ritenuto in questi mesi – ha proseguito Longobardi – che la nostra classe politica, al di là delle scaramucce pre-elettorali, fosse in grado di pensare al paese reale. Ci siamo sbagliati. Non spetta a noi fare dei distinguo tra questo e quel partito, questo o quel movimento: è certo che una situazione sconcertante come quella che stiamo vivendo oggi va ascritta alla responsabilità di tutta la classe politica italiana. Oggi tutti coloro che hanno un minimo di responsabilità politica devono fare ogni tentativo per evitare una interruzione dell’attività dell’attuale Governo. La credibilità acquisita dal Paese in questi difficilissimi anni grazie alla presenza di Draghi e Mattarella ha rappresentato l’unica ancora per le imprese sballottate in una situazione di crisi senza precedenti. Rischiare di perdere ora questo “faro” di riferimento non può che portare ulteriori danni all’intero sistema economico con conseguenze negative irreversibili. Abbiamo scadenze immediate da affrontare e lo dobbiamo fare con una guida sicura, responsabile, autorevole, credibile nel mondo! Non possiamo, proprio ora, avventurarci alla ricerca di soluzioni elettorali non all’altezza delle sfide che abbiamo di fronte. E’ un grido di allarme che attraversa tutta l’Italia ma che è più forte e più sentito da parte dei territori più deboli, come il nostro, delle imprese più in difficoltà, dei cittadini più marginali! E’ soprattutto per il rispetto che si deve a queste categorie – ha concluso Longobardi – che rivolgiamo un appello accorato a tutte le forze politiche presenti in Parlamento: tutte insieme diano una risposta di maturità riconoscendo continuità al Governo Draghi”.