Lutto nella politica molisana. All’età di 81 anni, infatti, si è spento l’ex assessore regionale Luigi Velardi.
Classe 1940, nativo di Brindisi, da anni si era stabilito a Campomarino. Prima di entrare in politica, è stato Consigliere di amministrazione della Banca Popolare del Molise e Capo Area della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona.
Componente del Comitato di gestione U.S.L di Termoli, Consigliere al Comune di Campomarino e al Comune di Termoli.
Dopo esser stato consigliere comunale a Campomarino e Termoli, è stato eletto Consigliere regionale nel 2001, ricoprendo l’incarico di Presidente della IV Commissione Consiliare Permanente della Regione Molise e quello di Assessore regionale alle Politiche per la salute.
Dal 2006 è stato Assessore regionale alle Infrastrutture, Lavori pubblici, Politiche della casa, Trasporti.
Nell’ottobre del 2011 è stato rieletto, alla sua terza legislatura, consigliere regionale nel listino dell’allora governatore Michele Iorio, denominato ‘Iorio Presidente per il Molise’, ricoprendo la carica di Assessore fino al febbraio 2013, quando, dopo il ricorso, terminò l’interregno di Michele Iorio alla Presidenza della Giunta regionale, durato 12 anni. Un’esperienza condivisa da Velardi dal primo all’ultimo giorno.
LE REAZIONI DEL MONDO POLITICO E ISTITUZIONALE
Il Presidente della Provincia di Campobasso e sindaco di Termoli, Francesco Roberti, il Consiglio provinciale di Campobasso e l’assise civica di Termoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Luigi Velardi.
“Politico di lungo corso, ha ben saputo interpretare le esigenze del territorio molisano nella sua lunga esperienza politica – le parole del Presidente e Sindaco Francesco Roberti – Ha lavorato, dapprima, per i suoi territori, Campomarino e Termoli, prima del suo lavoro in Giunta e Consiglio regionale durato dodici anni”.
“Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte delle amministrazioni della Provincia di Campobasso e della Città di Termoli”, ha concluso Roberti.
“La scomparsa di Gino Velardi – scrive l’europarlamentare Aldo Patriciello – priva il Molise di una persona profondamente legata alle sue radici e dalle grandi qualità, tanto nel campo professionale quanto in quello umano e amministrativo. Gino non è stato solo un collega e una persona con cui ho avuto l’onore di condividere tante battaglie politiche: è stato prima di tutto un amico, un galantuomo e un vero molisano. Impossibile, per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, dimenticare il suo inconfondibile stile: Gino è stato per tutti una persona perbene e un gran signore che ha saputo sempre offrire, nel corso della sua vita, un alto esempio di impegno civile e di completa dedizione verso la comunità. Ecco perché mancherà a tutti. Alla sua famiglia giungano le mie più commosse e sincere condoglianze”.