La necessità di non ritardare oltre la campagna bieticolo-saccarifera 2014: in che modo, con chi e con quali strategie. Ne hanno discusso oggi a Roma con il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore all’agricoltura, Vittorino Facciolla. Il futuro dello Zuccherificio di Termoli, al centro dell’incontro presso il Ministero.
“Un incontro positivo – dichiarano il governatore Frattura e l’assessore Facciolla –. È emersa, nella condivisione generale dei presenti, la necessità di coinvolgere tutte le regioni interessate al comparto saccarifero, Puglia, Marche, Abruzzo e Basilicata, al fine di scongiurare definitivamente la possibilità di ritardare oltre la campagna 2014. Dal ministro Martina piena disponibilità a partecipare al confronto, con le strutture tecniche del Ministero dell’agricoltura a supporto, per focalizzare interventi, strategie e percorsi da attivare così da onorare gli impegni assunti”.
Frattura e Facciolla hanno chiesto e ottenuto la convocazione a breve di un nuovo incontro.
“Abbiamo avuto garanzie dal ministro Martina – assicurano al termine della riunione il presidente e l’assessore –, per il coinvolgimento, da noi sollecitato, di Puglia, Abruzzo, Basilicata e Marche. In Conferenza delle Regioni, presso la Commissione agricoltura, è stato convocato per la prossima settimana dal coordinatore della Commissione, Fabrizio Nardoni, assessore regionale della Puglia, un tavolo di concertazione al quale tutti insieme prenderemo parte per attivare i percorsi che ci consentano di rilanciare l’attività produttiva del nostro Zuccherificio nel rispetto degli impegni presi”.