Viabilità sul territorio di Pietracupa, il consigliere provinciale Durante: “Interventi in atto per 235.000 euro e finanziamenti richiesti per altri 290.000”
Giuseppe Formato
duranteIl consigliere provinciale Michele Durante, rilevata la richiesta da parte del Comune di Pietracupa di interventi con il criterio di urgenza ed emergenza sui tratti stradali interessati da movimenti franosi ricadenti nel proprio territorio, interviene sull’argomento fornendo i dati ufficiali del settore viabilità della Provincia di Campobasso: “Rispondo all’appello lanciato dall’amministrazione comunale di Pietracupa la scorsa settimana; dopo le verifiche effettuate con la disponibilità dell’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Campobasso Luciano Di Biase e del settore viabilità, nella persona dell’ing. Pasquale Stoppiello, ecco i numeri degli interventi in programma: già in questi giorni partiranno tre cantieri sul territorio di Pietracupa e specificatamente quello sulla S.P. 41 Garibaldi, che tanti disagi sta creando alla popolazione, anche residente sul tratto stradale: l’importo dei lavori è di 150.000 euro; c’è poi – prosegue il consigliere Durante – l’intervento sulla S.P. 152 Cavaliere per altri 50.000 euro. Altri lavori in termini di manutenzione sulla viabilità del territorio pietracupese, per il valore di 35.000 euro, rientrano nelle attività del Gruppo Stradale 3 di Fossalto. Ci sono poi interventi prioritari per i quali la Provincia di Campobasso ha già provveduto a richiedere specifici finanziamenti alla Regione Molise per ulteriori 290.000 euro: questi riguardano la S.P 41 Garibaldi e, in particolare: l’intervento all’altezza della Rotatoria Bivio Bagnoli – Bivio Pietracupa; quello tra il Bivio di Pietracupa e Torella del Sannio; quello tra il Bivio di Bagnoli del Trigno e Pietracupa”.
Il consigliere provinciale Durante, tra i sostenitori della necessità di concentrare da parte della Regione Molise tutti i fondi disponibili sulla viabilità interna e sulle opere di assetto idrogeologico del territorio conclude: “Questi interventi aiuteranno certamente, nel breve, a migliorare la situazione viabilità del territorio, ma senza un’adeguata programmazione in termini di assetto idrogeologico e di tutela del territorio corriamo un grosso rischio, è inutile nasconderlo: quello di vedere nel tempo desertificate le aree interne della nostra regione, proprio mentre lo sviluppo delle stesse dovrebbe essere il volano della ripresa economica della nostra terra”.