Anche il Comune di Campobasso ha aderito all’appello lanciato da Amnesty International Italia e dal quotidiano “La Repubblica” affinché in tutta Italia sia ospitato ed esposto un grande striscione recante la scritta “Verità per Giulio Regeni”.
“Un modo – spiegano da Amnesty International – per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano in Egitto finisca per essere dimenticato o per essere catalogato tra le tante ‘inchieste in corso’ o, peggio, per essere collocato nel passato da una ‘versione ufficiale’ del governo del Cairo. Lo dobbiamo alla famiglia di Giulio, ai suoi amici e colleghi, nonché all’impegno che dal lato italiano si sta profondendo nelle indagini. La collaborazione a livello istituzionale è di importanza fondamentale, così che la popolazione sia sensibilizzata e possa conoscere una vicenda che ha coinvolto un ragazzo come tanti, che ha finito per pagare con la vita la sua sete di conoscenza e la sua curiosità”. E così domani mattina, sabato 2 aprile, alle ore 11,15 lo striscione sarà esposto sul balcone di Palazzo San Giorgio.
All’iniziativa hanno già aderito la Regione Basilicata, la Regione Toscana, i comuni di Milano, Trieste, Lamezia Terme, Napoli, Palermo, Udine, Reggio Calabria, Livorno, Bari, Roma, i media Rai Uno Mattina, Toscana Notizie, Premio Roberto Morrione, Il Manifesto, Rai Radio 2 nonché la Federazione Nazionale della Stampa italiana. Lo striscione realizzato dalla circoscrizione Abruzzo-Molise di Amnesty International è già in tour fra le città abruzzesi. Dopo Teramo, Pescara e l’Aquila toccherà a Campobasso.