Urla in aula, Consiglio regionale sospeso. La disperazione dei lavoratori della Gam e dello Zuccherificio approda nuovamente nelle sedi istituzionali
Redazione
Espode nuovamente la rabbia dei lavoratori della Gam di Bojano e delle Zuccherificio di Termoli dinanzi la sede del Consiglio regionale. Per l’ennesima volta scende in strada e approda nelle sedi istituzionali la disperazione di chi non ha un futuro e in relatà nemmeno un presente. A seguire i lavori dell’assise regionale una delegazione di lavoratori che hanno urlato contro il presidente del Consiglio, Vincenzo Niro. In aula sono volate parole grosse e diversi attacchi hanno riguardato anche l’assessore regionale Petraroia. Alla fine il Consiglio è stato sospeso.
A Palazzo Moffa, questa mattina, c’è stato dunque solo il tempo di convalidare l’ingresso di Carlo Veneziale al posto di Massmiliano Scarabeo.
In via IV Novembre l’aria è tesa e la protesta proseguirà fino al pomeriggio. Gli stessi lavoratori hanno fatto sapere di voler attendere l’arrivo del Governatore Frattura, previsto proprio per il pomeriggio di oggi.