Il bianco e nero di Reccia sembra coagulare memorie caravaggesche e pasoliniane in un sistema visivo di grande efficacia in cui i corpi e le cose vengono incisi nel contrasto tra le ombre e le luci, nell’affilato e, allo stesso tempo, morbido chiaroscuro che dà forma a un universo ctonio e ribaltato dove la sofferenza e la solitudine appaiono cristallizzate in una fissità che sembra sfidare le leggi del tempo. Come il Caronte che dà il titolo a tutto il ciclo, il fotografo ci conduce attraverso le acque di un Inferno raggelato che illumina con la densità del suo occhio partecipe, con uno sguardo che documenta le storie in modo oggettivo, entrando in sintonia diretta con le vite, il clima e gli ambienti esistenziali dei suoi personaggi. La pelle incisa dalle cicatrici, i corpi nudi delle prostitute transessuali, gli edifici in rovina, i rottami di auto e le periferie desolate sono così bloccati da Reccia in un nitore formale che aumenta il senso drammatico delle loro apparenze, che coglie l’inquietudine strisciante dell’atmosfera addensata attorno alla loro presenza nello spazio, nel viaggio dolente in una terra distrutta e inaridita dalla violenza una guerra segreta e senza nome.
Alfonso Reccia nato ad aversa il 2 marzo del 1981 è laureato in giurisprudenza ed in lettere e filosofia, indirizzo storia moderna e contemporanea è specializzato in storia latino americana, è ricercatore in storia moderna e contemporanea. Pittore, fotografo, regista e sceneggiatore di cortometraggi e video.
Progetti fotografici: “nea-polis”(2009-10); “fiat panis”(2012); “caronte”(2012-13-14); “mi-madrid”(2014). in corso: “assenze- essenze” e “con cristo ed in cristo”.
Regista, sceneggiatore e direttore della fotografia: “Viaggio all’inizio della notte” (2007); “Luna” (2008); “Isacco nucleare” (2008); “Obsesion” (2009); “Failing” (2014-15); “Petra Von Kant” (2008); “A new life” (2010); “Memoria e rinascita” (2011). pittura: “obsesion” (2009). esposizioni e mostre “caronte”: galleria 71, aversa, luglio-agosto 2014; la tabacalera e taberna bahia, Madrid, ottobre 2014.