È stato un fine settimana particolarmente intenso per i giornalisti molisani. Sono stati ben tre gli incontri inerenti la formazione professionale continua: eventi tutti di spessore e che hanno spostato l’attenzione dei cronisti molisani su due documenti fondamentali per la deontologia: la ‘Carta di Roma’ e la ‘Carta di Firenze’.
A Termoli venerdì 7 novembre, infatti, i giornalisti sono stati chiamati a un momento di riflessione di quattro ore su ‘L’immigrazione clandestina in Molise. Gli aspetti del fenomeno e il rispetto della Carta di Roma’. I relatori dell’incontro sono stati il magistrato Luca Venturi, assegnato alla Procura di Larino, e il professor Stefano Fiore, docente di Diritto Penale alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Molise.
Sempre nella cittadina adriatica, il giorno successivo, sabato 8 novembre, i consiglieri nazionali dell’Ordine dei Giornalisti, Alessandro Mantovani, Massimiliano Saggese e i molisani Vincenzo Cimino e Cosimo Santimone hanno discusso con i colleghi degli aspetti della ‘Carta di Firenze’. Entrato i vigore nel 2012, il documento contiene una serie di norme per combattere il precariato, condizione cui purtroppo sono costretti a vivere tantissimi giornalisti. Lo stesso momento di confronto è stato bissato, nel pomeriggio, a Campobasso, dove sono intervenuti i giornalisti del capoluogo e della provincia di Isernia; durante la mattina, invece, hanno partecipato i cronisti del basso Molise e di alcuni centri limitrofi del vicino Abruzzo.
Ai tre eventi hanno preso parte, in totale, oltre duecento giornalisti molisani.
La formazione professionale dei giornalisti prosegue con altri quattro incontri, a chiusura di un proficuo 2014.
