Si svolgerà sabato 15 ottobre 2022, alle ore 11,00, presso la Sala del Consiglio Comunale di Campobasso, la Cerimonia di Gemellaggio tra il Lions Club Campobasso, presideuto per l’a.s. 2022/2023 da Eugenio Astore, e il Lions Club Matelica, presieduto per l’a.s. 2022/2023, da Mario Migliucci.
Alla presenza del Governatore del Distretto Lions 108 A Italy, Francesca Ramicone, del Segretario Distrettuale, Francesco D’Adamio, del Presidente della VII^ Circoscrizione, Antonio Moscianese Santori, del Presidente della Zona B, Francesco Ferrauto, delle Autorità Civili e Militari, i Lions Club di Campobasso e di Matelica sigilleranno un Patto di Amicizia e di Servizio Lionistico che unirà ulteriormente le due città e le due Regioni.
“L’Amicizia con il Lions Club Matelica – ha detto Astore, presidente del Lions Club Campobasso – è nata in questi anni d’impegno Lionistico profuso in tutto il Distretto 108 A e si è consolidata lo scorso anno con l’ingresso del Lions Club Campobasso nel Club Lions delle Città Murate, grazie al prezioso contributo delle sorelle Lilli e Amina Murani Mattozzi, che consideriamo nostre madrine, unitamente agli Amici del Lions Club Matelica. Da quel momento abbiamo iniziato il percorso Lionistico per costruire il Patto di Gemellaggio che si fonda su diversi elementi in comune tra le nostre due città, come i Tratturi. Mi piace ricordare che il Lions Club Campobasso è stato fondato nel 1958 e quest’anno festeggia i suoi 64 anni di Servizio per la Città di Campobasso che, seppure non lo sanno in molti, ha anche presso la Villa dei Cannoni un Service del nostro Club, grazie al quale vi sono tutte le diverse e bellissime qualità di piante scelte a seguito dello studio e del progetto di un nostro Socio di allora. Il Lions Club è l’Associazione di Servizio più grande del Mondo, fondatrice e componente dell’ONU con diritto di voto, ed è un onore per noi fare parte di questa grande Famiglia che si fonda sull’Amicizia e sul Servizio, con una regola fondamentale che è quella della rotazione annuale tra i Presidenti, quindi, – ha concluso – il lavoro di ogni socio è patriominio perenne del Club e della Comunità”.