La Rai, riconoscendo la rilevanza della rassegna, seguirà l’importante evento con due appuntamenti nella giornata di Venerdi 18 marzo: in diretta alle 7.30 nella trasmissione Buongiorno Regione e con un collegamento nel Tg delle 14, mentre tutti le informazioni e i materiali sono disponibili on line sul sito del comune nella pagina dedicata (http://www.comune.riccia.cb.it/borgobenessere.html).
Piuttosto intenso il programma, dettagliato nell’allegato: si parte domani, Venerdi 18 marzo con l’incontro sui Borghi del Benessere tra sogno, progetto e realtà. Fin dalle 9.00 si alterneranno, nella sala convegni di Santa Maria delle Grazie, relatori di spessore: dopo i saluti delle autorità, via libera all’illustrazione del progetto – finanziato dall’Europa con il programma COSME e dalla Regione Molise – che a Riccia ha consentito di riattare buona parte del centro storico, e alla discussione.
Nel pomeriggio tavola rotonda con la presenza, tra gli altri, di Michele Esposto, presidente di Borghi Srl. Conclusioni affidate a Enrico Borghi, deputato e presidente dell’intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna e della strategia nazionale per le aree interne.
Le manifestazioni proseguono Sabato 19 marzo, dalle 9.00, con l’inaugurazione della piazza dedicata a Giacomo Sedati, alla presenza del viceministro della Salute Vito De Filippo e di tutte le autorità locali e domenica, dalle 10 in poi, con la visita guidata del borgo a cura del delegato alla cultura Santoriello.
L’intento della manifestazione, è quello di mostrare come le antiche case del centro storico siano state trasformate in luoghi adeguati a nuovi stili di vita. Il progetto riccese, che punta sulla valorizzazione del patrimonio pubblico e sulla riqualificazione del centro storico è stato ammirato e imitato in Europa. La cittadina portoghese di Baiao, dove il progetto è stato presentato a febbraio, ha avviato con Riccia e Morana (Spagna) un progetto comune, sfruttando finanziamenti europei.
Nel corso della visita programmata per domenica mattina si potrà così ammirare l’intera opera di riqualificazione del centro storico, un’opera così corposa che, con evidente orgoglio, il sindaco Fanelli descrive come la più importante dal 1500 in poi. Tutto realizzato grazie all’impegno di molte persone, una vera squadra vincente.