Per favorire infatti la ripresa del territorio bisognerebbe poter contare su infrastrutture efficienti, su politiche ambientali concrete, sul supporto a piccole e medie imprese molisane o che in regione vorrebbero collocarsi. Ma fondamentale restano anche turismo e cultura.
“La valorizzazione di una terra come il Molise – ha ribadito il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi – non può non tener conto delle caratteristiche della regione. Una realtà che ha una vocazione turistica, sia per i luoghi montani interni che per la splendida costa, che ha delle tradizioni e dei siti culturali di rilievo. Particolare attenzione va rivolta alla rivalutazione del patrimonio archeologico e dei centri storici, all’adeguamento delle strutture e dell’impiantistica sportiva di Campitello Matese e Capracotta e alla ottimizzazione del lago di Occhito per consentire magari anche degli sport acquatici. Affinchè si percorri la strada giusta anche in questo caso è necessario l’intervento delle istituzioni con investimenti mirati sui punti di forza del Molise”.