Un losco giro di reati sul web ha seminato numerose vittime molisane, questa la mega truffa in rete che ha portato alla denuncia di due persone – residenti nel nord e nel centro d’Italia – ed altre sette persone indagate, provenienti da diverse regioni della Penisola. L’accusa è: reati di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici e frode informatica. Il malaffare di Internet, secondo gli inquirenti, coinvolgerebbe un giro molto più amplio di persone ancora da identificare. L’indagine su questo nuovo tipo truffa in Molise è scattata subito dopo le denunce di due cittadini i quali hanno subìto dei furti di denaro sulla loro carta di credito.
Tecniche di adescamento al passo con le nuove tecnologie che, però, hanno portato a truffe vecchie come il mondo: sottratte i numeri delle carte di credito, sono state compiute operazioni di addebito illecito. Le modalità della truffa erano simili: i criminali del web si procuravano i codici di accesso delle carte intestate alle vittime che avevano preso illecitamente per effettuare delle scommesse on line su conti gioco intestati a loro o a prestanome, beneficiando dei relativi proventi, ottenuti anche a seguito di vincite, riversandoli su ulteriori carte di credito allo scopo di renderne difficile l’individuazione. Oppure si avvalevano dell’e-commerce: l’utilizzo di alcuni noti siti internet, avevano posto delle inserzioni attraverso cui proponevano la vendita di merce di vario genere o l’affitto di appartamenti in località turistiche di villeggiatura. Le vittime dopo i preliminari contatti, avevano effettuato i relativi versamenti mediante ricariche su carta postepay o bonifico su conto corrente bancario, senza poi ricevere quanto pattuito.