Truffe e furti a danno di anziani, prosegue con un’altra tappa l’iniziativa di informazione e sensibilizzazione, fortemente voluta dall’Arma dei Carabinieri, con un ciclo di conferenze rivolto alle persone della terza età e finalizzato ad orientare le fasce deboli su come meglio difendersi dal fenomeno.
Nella mattinata di venerdì 13 dicembre, al Centro Polifunzionale di Trivento, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bojano e il Comandante della Locale Stazione, hanno preso parte – in qualità di relatori – all’incontro organizzato dall’Anteas con la collaborazione della RLS Pensionati CISL Trivento e con il patrocinio del Comune di Trivento, volto a sensibilizzare le fasce più deboli e nell’occasione sono stati illustrati diversi aspetti della problematica “truffe in danno di anziani e persone sole”, fornendo numerose pratiche indicazioni per far fronte ai tentativi ed alle tecniche messe in atto dai malviventi, specie nei periodi festivi.
Si è ripercorso un vademecum con l’indicazione e gli esempi pratici delle tecniche più comuni e diffuse, con l’intento di invitare la folta platea presente a “diffidare” delle persone che potessero avvicinarli all’uscita dagli istituti di credito, nelle proprie abitazioni ed in qualsiasi altro luogo, con le scuse più banali ma con l’intento di rubare denaro o valori.
L’invito perentorio è quello di contattare il 112NUE o il Comando Arma più vicino per chiedere aiuto o semplicemente per segnalare un’autovettura o una persona sospetta.
L’incontro si è svolto alla presenza del Segretario Aggiunto CISL Abruzzo e Molise Giovanni Notaro, nonché del sindaco di Trivento Pasquale Corallo, che ha inteso ringraziare l’Arma dei Carabinieri per il prezioso contributo ed impegno, che quotidianamente pone sul campo per contrastare e reprimere reati di qualsiasi natura, nonché sottolineare l’importanza di quella sinergia tra i vari attori sociali al fine di fare sistema per far fronte alle esigenze della comunità.
La soddisfazione e la serenità dei cittadini è lo scopo dell’attività istituzionale dell’Arma dei Carabinieri che non può prescindere da una concreta disponibilità ed una preventiva attività di ascolto dei bisogni della gente, delle loro esigenze ed aspettative.
La campagna di sensibilizzazione, già attuata anche nei Comuni di Castropignano e Sant’Angelo Limosano – con incontri al termine della S. Messa domenicale – rientra in un più ampio concetto di “prossimità”, mediante la realizzazione di una serie articolata di interventi che hanno, quale comune denominatore, la centralità del cittadino ed il rapporto con esso, nell’ambito del quale ogni appartenente all’Arma dei Carabinieri rivolge la propria azione, oltre che nel campo della prevenzione e repressione dei reati, anche nel più arduo compito della “rassicurazione sociale”, concretizzata nel senso di “vicinanza” alla popolazione.