È stato un inizio di stagione molto positivo per la Campobasso Corse.
La scuderia del capoluogo di regione impegnata nello slalom Torregrotta-Roccavaldina, gara di apertura della serie tricolore 2017, ha subito conquistato il gradino più alto del podio nella speciale classifica riservata ai team oltre ad aver brindato per l’affermazione di Saverio Miglionico (Radical) e il podio di Emanuele.
Se il driver potentino ha messo in cassaforte la prima posizione dando una spinta decisa al team molisano, importantissimo è stato il contributo fornito alla Campobasso Corse dagli altri tre piloti in gara.
Il nostro Emanuele a bordo dell’Osella Pa 9/90 in attesa del nuovo motore Honda ha fatto valere tutta la sua esperienza e qualità al volante in una sontuosa terza ed ultima salita (2’38”97 il crono) che gli ha permesso di andare a completare il podio della gara siciliana e mettere così in cascina punti pesanti per la corsa al tricolore.
Nelle precedenti salite il cinque volte campione italiano di specialità ha fatto registrare rispettivamente il quinto e quarto tempo assoluto. Nella classifica generale, dopo la seconda salita era al sesto posto assoluto. Poi è arrivata la zampata del campione che gli ha permesso di andare a conquistare il terzo posto finale, importantissimo in chiave campionato. Benissimo si è comportato anche Luigi Vinaccia, quarto assoluto a bordo dell’Osella motorizzata Honda. L’esperto pilota ha fatto ottime cose sull’impegnativo percorso isolano e nel secondo tratto cronometrico ha staccato il secondo tempo assoluto. Punti importanti per la Campobasso Corse sono arrivati anche da Donato Catano che al volante della Fiat X 1/9 ha ottenuto un buon secondo posto di classe P2.
“La prima uscita stagionale è stata positiva per noi – spiega Fabio Emanuele di ritorno dalla Sicilia – abbiamo ottenuto la vittoria tra le scuderie e siamo riusciti a mettere in cassaforte punti importanti per il campionato. Per quanto riguarda la mia gara ho fatto il massimo in attesa del nuovo motore con il quale avrò a disposizione una maggiore spinta”.