Per la prima volta dalla sua istituzione, il Comitato Regionale Molise delle PGS – Polisportive Giovanili Salesiane – ha partecipato al Torneo Nazionale Interforze di Beach Volley, organizzato in Calabria, lo scorso 3 e 4 settembre, dove hanno aderito tutti i corpi militari, in rappresentanza dei vari Comitati Regionali.
La PGS Molise, rappresentata dalla coppia Calcutta – Barbieri, ha conquistato la medaglia di bronzo, vincendo la finale per il terzo posto contro gli atleti siciliani in rappresentanza della Marina Militare.
Grande soddisfazione per i vertici Regionali per aver raggiunto un prestigioso risultato, grazie alla presenza di due atleti campobassani in forze al Corpo dei Vigili del Fuoco di Campobasso, che da molti anni praticano lo sport del beach volley e che, quindi, hanno potuto aver ragione degli avversari, grazie alla loro esperienza e capacità tecnica; un Torneo prestigioso in considerazione della presenza di molti altri atleti di altri Corpi militari, provenienti da altre Regioni, in un circuito Nazionale, che ogni anno riesce ad attirare l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma anche della stampa Nazionale.
Alla premiazione, avvenuta sulle splendide spiagge di Montepaone (CZ), era presente il Tenente Colonnello dello Stato Maggiore della Difesa Dott. Antonio D’Urso, il Vice Presidente Vicario della PGS Franco Longo ed il Presidente Regionale PGS Calabria Armeni, oltre agli Amministratori Locali che non hanno voluto far mancare i loro saluti Istituzionali.
Il presidente regionale PGS Molise, Michele Falcione, a nome dei consiglieri regionali e dei presidenti provinciali Alfano e Petrollini, ha espresso parole di elogio per i due atleti campobassani che hanno regalato al Molise un risultato eccellente, che sicuramente costituirà un motivo in più per partecipare, con maggiore entusiasmo, alla prossima edizione; “chissà – continua il presidente regionale – che il Molise riesca ad ospitare una edizione, mettendo così in risalto le bellezze della costa molisana e delle località che si affacciano sul mare, riuscendo, oltremodo, a dare un valore aggiunto all’attività di promozione dello sport, che tutti gli operatori (dirigenti, tecnici, atleti) hanno svolto e continuano a svolgere quotidianamente, sull’intero territorio regionale”.