“Il terremoto raccontato dai media, il ruolo dell’informazione nella tragedia”, convegno a Isernia dell’associazione ‘Casale’

Qual è il ruolo del giornalista nel raccontare tragedie come il terremoto?

In che modo si fa informazione senza spettacolarizzare i drammi, fornendo una ricostruzione puntuale di quel che accade?

Sono alcune delle tematiche che verranno analizzate nel corso del convegno-dibattito in programma sabato 24 settembre 2016 a Isernia, in Piazza Celestino V, a partire dalle ore 18, dal titolo: “Il terremoto raccontato dai media, il ruolo dell’informazione nella tragedia”.

L’evento è organizzato dall’associazione ‘Francesco Casale’, nata in ricordo del giornalista scomparso tre anni fa e che da allora è attiva sul territorio nella promozione di iniziative culturali di ampio respiro.

Cronisti che, sul campo, si sono occupati dei terremoti di San Giuliano di Puglia, de L’Aquila e di Amatrice, racconteranno la loro esperienza, fornendo spunti interessanti sull’attualissima questione che spesso vede protagonisti i giornalisti, accusati di sfruttare i drammi allo scopo di ottenere più punti di share.

La scelta del tema dell’iniziativa non è certo casuale.

E’ trascorso un mese dal sisma che, il 24 agosto, ha messo in ginocchio il centro Italia e, nei giorni immediatamente successivi alla tragedia, non sono mancati attacchi nei confronti della stampa, accusata di fare ‘sciacallaggio’ tra le macerie. E allora com’è opportuno informare raccontando in diretta quanto sta accadendo? Le risposte saranno affidate a Giustino Parisse, caporedattore de Il Centro e a Luca Prosperi, giornalista dell’Ansa.

A moderare i lavori saranno i giornalisti di Teleregione Molise, Valentina Ciarlante, presidente dell’associazione Casale, e dell’Ansa, Enzo Luongo.

L’appuntamento del 2016 arriva nel segno della continuità con quelli organizzati il 28 settembre 2013, il 29 luglio 2014 e il 29 luglio 2015, tutti convegni che hanno ospitato illustri giornalisti quali Domenico Iannacone, Maria Corbi, Carmelo Abbate, Enzo Iacopino, presidente nazionale dell’ordine dei giornalisti, Antonio Lupo e Giuseppe Di Pietro, rispettivamente presidenti dell’ordine dei giornalisti del Molise e dell’Assostampa Molise, oltre a personalità della politica e della cultura.

L’associazione ha incassato il sostegno dell’amministrazione comunale di Isernia che, grazie alla collaborazione dell’assessore Eugenio Kniahynicki, ha riconosciuto la valenza culturale della proposta, offrendo il patrocinio gratuito e la concessione di strutture e arredi necessari allo svolgimento della serata.

Il direttivo ha voluto fortemente proporre questo che ormai è diventato un appuntamento fisso della programmazione annuale dell’associazione, nonché del “Settembre isernino”, cartellone di eventi allestito dal Comune pentro nel periodo di fine estate.

Un modo per ricordare ancora una volta l’opera di un collega che ha dedicato la vita alla professione e per dare il giusto riconoscimento all’attività giornalistica, elemento essenziale della democrazia.

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