Il governo assuma “le opportune iniziative al fine di deliberare lo stato di emergenza, nei tempi piu’ rapidi possibili, per il territorio della regione Molise in seguito agli eventi sismici gia’ registrati e al probabile quanto imminente susseguirsi degli stessi”. E’ quanto si legge nella risoluzione che Annaelsa Tartaglione, deputata di Forza Italia, ha presentato alla Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici di Montecitorio.
“Nella risoluzione – spiega la parlamentare e coordinatrice regionale azzurra del Molise – vengono riportati nero su bianco i numeri (purtroppo provvisori in continuo aggiornamento) di un’emergenza che dallo scorso 14 agosto ha provocato seri danni e disagi nei Comuni coinvolti dal sisma, con centinaia di persone costrette a vivere nelle tendopoli”. “Lo stesso capo della Protezione Civile Borrelli – prosegue – a margine della sua visita in Molise ha invitato tutti a tenere alta la guardia e a non sottovalutare lo sciame sismico ancora in atto. Servono pertanto azioni concrete e immediate per aiutare la Regione a fronteggiare questa delicata fase, ma anche per lavorare presto sulla prevenzione e messa in sicurezza di edifici, ponti e strade. Un governo che ha la pretesa di rappresentare il cambiamento non puo’ non considerare come priorita’ assoluta l’attuale emergenza che attanaglia il Molise. Il dramma di Amatrice e tutti gli errori commessi nella precedente legislatura avrebbero dovuto indurre ad agire, dal primo momento, in discontinuita’ con il recente passato. Il fattore tempo in questi casi e’ fondamentale, percio’ – conclude la Tartaglione – invito l’attuale esecutivo a non perderne altro e ad intervenire senza esitazioni”