Durante i sopralluoghi del capo nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, tornato oggi in Molise per far visita ai Comuni del cratere, il governatore Donato Toma ha ricevuto la telefonata del premier Conte.
“Il presidente del Consiglio dei ministri – ha detto Toma – ha espresso, attraverso me, la vicinanza del Governo al popolo molisano. Gli ho rappresentato in modo puntuale tutta la situazione che stiamo vivendo e devo dire che ha assunto anche un impegno morale di accorata partecipazione rispetto alle vicende molisane. Questo significa che le istituzioni, anche a livello nazionale, ci sono vicine e sono particolarmente sensibili al problema che stiamo vivendo»”
Al termine della riunione operativa, Borrelli è salito sull’elicottero ed è partito alla volta di Roma, mentre il presidente Toma si è intrattenuto con gli ospiti della tendopoli con i quali ha consumato un veloce pasto.
“Oggi – il commento del goverantore – ho avuto la riprova di quanta umanità ci sia nei nostri corregionali che sono stati colpiti da questo brutto evento, ma anche in quanti prestano assistenza e soccorso. C’è ansia, un po’ di preoccupazione per l’immediato futuro, ma molta dignità. Devo dire che in loro è ancora ben radicato il senso dello Stato. Questo ci mette di fronte a grandissime responsabilità, soprattutto in ordine alla velocizzazione delle procedure, per far sì che queste persone ritornino quanto prima alla normalità” .