L’accensione di torce e candele ha reso la manifestazione particolarmente suggestiva ed ha illuminato le strade del centro cittadino.
Dietro allo striscione M’illumino di scuola sono sfilate oltre 300 persone che con torce, candele e luminarie hanno attraversato il Corso nazionale, scandendo slogan a difesa della scuola pubblica, contro i provvedimenti in discussione in Parlamento che vogliono ulteriormente mortificarla ed umiliarla.
In tanti hanno portato cartelli nei quali venivano esplicitate le ragioni della protesta, con frasi, slogan e foto che richiamavano alla necessità di valorizzare il lavoro che si fa a scuola e non di penalizzarlo con scelte che, se attuate, affosseranno l’autonomia scolastica e la libertà d’insegnamento, rendendo la scuola più povera e diseguale.