Un impegno che parte da lontano e che negli anni si è concretizzato con la promozione di eventi e battaglie orientati a creare una maggiore sensibilità verso il disagio delle vittime. È quello profuso dall’associazione Me Too, organismo capofila, nel mese di novembre, una serie di iniziative ulteriori rivolte a un pubblico ancora più ampio.
L’organizzazione è attiva sul fronte della prevenzione degli abusi di genere e, nella settimana che include la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ha organizzato una serie di eventi che spaziano dall’arte pittorica alla letteratura, col fattivo supporto del CSV Molise e con la collaborazione di Liberaluna Onlus, del Sistema di accoglienza e integrazione del Comune di Venafro e col Consorzio di libere imprese.
Quest’anno la location scelta è Villa Artemide, a Frosolone, luogo in cui ha sede il centro culturale ‘Concetta D’Antonio’ al centro anche la rassegna Teseide. È proprio nello splendido palazzo posto in piazza Alessandro Volta, che sabato 20 novembre 2021, alle ore 17, si terrà la conferenza stampa di presentazione della ‘Settimana, rosa’. Dopodiché, alle 18, si procederà al taglio del nastro della mostra ‘Universo tra sogno e realtà’, alla presenza delle artiste Brunella Ferrari e Marinella Argetta.
Giovedì 25 novembre 2021, alle ore 17, in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere, è in programma l’evento clou: il convegno dal titolo ‘Istituzioni e volontariato nella lotta alla violenza sulle donne’.
Ospiti, in qualità di relatrici, delle personalità che da sempre si spendono per abbattere un fenomeno inquietante e sempre molto presente, qual è quello del femminicidio: Giuditta Lembo, consigliera di Parità delle province di Campobasso e Isernia, Maria Grazia La Selva, presidente della Commissione di Parità della Regione Molise e dell’associazione Liberaluna, Emanuela Teresa Galasso, psicologa del centro antiviolenza Liberaluna, Melania Chiacchiari, psicologa e psicoterapeuta, rappresentante SAI al Comune di Venafro e del Consorzio Libere imprese, Pasqualino De Mattia, presidente dell’organizzazione Me Too, responsabile della campagna ‘Non ti amo da morire’.
Al termine del dibattito spazio alla premiazione del concorso letterario ‘Segni d’amore’. L’iniziativa, quest’anno alla prima edizione, ha coinvolto gli studenti dell’Istituto ‘Colozza’ di Frosolone, che hanno realizzato degli elaborati sul tema dell’amore, dando libero sfogo ai loro sentimenti e alla loro creatività.