Firmato l’accordo tra Regione Molise, Atm e Sati in merito al pagamento delle spettanze arretrate ai lavoratori delle due aziende di trasporto. Annosa questione che nelle ultime settimane è stata oggetto di riunioni, sollecitate dalle sigle sindacali, sia presso la sede della giunta regionale che presso l’assessorato di Via Elena.
In particolare, con l’accordo sottoscritto, le due aziende si impegnano irrevocabilmente a corrispondere ai propri dipendenti tutte le mensilità ad essi dovute, a rispettare l’assoluto divieto, imposto dalla Regione Molise, di destinare ad altro uso gli importi stabiliti versati dall’ente, di fornire prova dell’avvenuto pagamento entro 5 giorni dall’accredito delle somme.
“Abbiamo definitivamente archiviato il problema degli stipendi arretrati e dei mancati pagamenti ai lavoratori – ha commentato l’assessore regionale ai trasporti Pierpaolo Nagni – Abbiamo portato a compimento un percorso che per la delicatezza e per questioni burocratiche non era propriamente facile – ha specificato – ma con grande caparbietà, aiutati dall’azione precisa e puntuale dei sindacati di settore e, bisogna riconoscere, dalla grande disponibilità delle aziende interessate, siamo riusciti a risolvere una situazione che si trascinava da tempo e che andava inevitabilmente a penalizzare ed esasperare i lavoratori. Quando si parla di trasporto, capita spesso di incontrare una certa animosità che, a volte, spinge a fare forti pressioni, più che in altri settori. Invitiamo tutti ad essere più maturi ma noi, come Regione, pur non avendo responsabilità dirette siamo abituati ad affrontare di petto ogni situazione senza mai perdere di vista l’obiettivo principale che è rappresentato dall’efficacia del servizio, sempre nella tutela dei diritti dei cittadini”.