Una mattinata per l’educazione alla legalità
Nella mattinata odierna, in piazza Umberto I a Petrella Tifernina, il Questore Conticchio ha incontrato gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”. La classe terna A è stata premiata all’interno di un concorso nazionale. Era presente anche una rappresentanza della Polizia di Stato di Campobasso, il Sindaco Alessandro Amoroso e la Dirigente Scolastica Dr.ssa Massaro. Per l’occasione è stato coinvolto anche personale della Polizia di Stato della Squadra Cinofili di Nettuno che, tra l’entusiasmo dei ragazzi e dei bambini presenti, ha mostrato come operano i cani antidroga e antiesplosivo, addestrati ad individuare sostanze stupefacenti e materiale esplosivo. L’incontro, che si è concluso con la consegna agli alunni di alcuni gadget della Polizia di Stato, ha preceduto il collegamento in streaming con la cerimonia nazionale di premiazione degli studenti vincitori della 4^ edizione del Concorso “Pretendiamo Legalità”, indetto per l’anno scolastico 2020/2021 dalla Polizia di Stato in collaborazione con il M.I.U.R.
Vincitrice la classe terza A di Petrella Tifernina
Vincitrice del concorso “Pretendiamo Legalità” la classe 3^ A, della Scuola Secondaria di I grado, Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Ripalimosani. La vittoria è stata riconosciuta per la categoria “graphic novel”, grazie al fumetto dal titolo “La Clinica Sanamente”, che i ragazzi hanno realizzato. Gli studenti molisani hanno raccontato un’indagine svolta dal Commissario Mascherpa, protagonista del graphic novel edito da Polizia Moderna, che con la sua squadra di poliziotti riesce ad assicurare alla Legge i responsabili di alcuni gravi reati commessi all’interno di una casa di cura per pazienti psichiatrici. I ragazzi della 3^ A sono stati premiati con una targa ricordo dell’evento ed un tablet. Con il loro esempio hanno dato lustro a tutti gli studenti della provincia di Campobasso, dimostrando come i valori della legalità trovino terreno fertile tra i più giovani se ispirati da valide figure di riferimento.
Carola Pulvirenti