Il coordinamento del Molise del Soa sindacato Operai Autorganizzati esprime solidarietà e vicinanza comune alla popolazione del Basso Molise che sta vivendo il dramma e la paura dovuto al continuo sciame sismico ormai in atto da alcuni giorni.
“Il pensiero – dicono dal Soa – va ai bambini e alle famiglie che stanno abbandonando le loro case, alcune lesionate nei paesi del cratere, ai pendolari lavoratori che dal versante di Campobasso sono costretti a seri disagi dovuti alla chiusura della Bifernina e ad arterie stradali alternative quasi abbandonate negli anni dal menefreghismo e l’incapacità della politica e dagli enti preposti”.
“Non condividiamo tuttavia – prosegue la nota – il terrore psicologico messo alla popolazione da parte in primis dal capo della protezione civile Borrelli che seccamente ha dichiarato che non esclude un terremoto di forte intensità. Un conto è prevenire, altro è creare tensione a migliaia di persone che in questi giorni stanno vivendo l’inferno. Invitiamo la gente del molise a restare uniti solidali,lucidi. Non permetteremo alla teoria della paura di prendere il sopravvento sulla dignità e l’onestà di una terra già umiliata e in difficoltà quasi perenne”.