Fabio Emanuele ci sarà, pronto a deliziare il pubblico di casa a bordo della sua Osella Pa 9/90 motorizzata Alfa Romeo. Lo slalom Città di Campobasso Memorial Gianluca Battistini che domenica spegne la trentesima candelina, lo ha visto crescere come pilota, e lui il sette volte campione italiano slalom, una volta diventato grande, ha contribuito con la sua grande passione a spingere questa manifestazione ai vertici dell’automobilismo italiano. Sempre al fianco degli organizzatori nel corso degli anni, non solo nelle vesti di driver, sempre pronto a dare una mano in ogni ambito per il bene di una kermesse diventata punto di riferimento per tanti: piloti, addetti ai lavori e appassionati. Per Emanuele si è aperta una settimana importante, di duro lavoro per mettere a punto una vettura che ha avuto bisogno di diversi aggiornamenti e di diversi interventi. Per il molisano quella di Campobasso sarà la prima gara stagionale.
“Il principale obiettivo è quello di essere presente domenica ai nastri di partenza della gara di casa – argomenta – stiamo lavorando alacremente per riuscirci. Quest’anno siamo arrivati un po’ lunghi con i tempi per via di alcuni interventi necessari sulla vettura dopo i problemi avuti nella scorsa stagione. Il Battistini è un appuntamento importante per me, che sento anche mio e non solo perché si corre a due passi da casa. Sarà soprattutto una gara test nella quale insieme al mio staff avremo modo di verificare lo stato reale della vettura, proveremo a far bene e poi ci regoleremo di conseguenza”.
Il pensiero del forte pilota di casa va poi alle trenta candeline della manifestazione motoristica firmata dall’Aci Molise.
“E’ indubbiamente un traguardo di spessore assoluto che rende merito al valore di un evento non solo sportivo – spiega – che al suo interno ha un valore affettivo importante verso Gianluca che amava i motori. Il mio personale ringraziamento, da appassionato prima ancora che da pilota, va a tutti coloro che negli anni hanno contribuito a rendere questa manifestazione così importante. Sarà ancora una volta valida per il campionato italiano di specialità e questo accrescerà l’interesse. Campobasso e il Molise saranno per due giorni al centro dell’attenzione di chi segue e ama i motori. Per noi tutti deve essere motivo di orgoglio e di vanto. Ci saranno, come sempre, i migliori piloti italiani della specialità, pronti ad essere protagonisti lungo l’impegnativo percorso previsto dagli organizzatori. Al di là di quello che sarà il mio risultato personale, auspico che possa essere una due giorni all’insegna dello sport e del divertimento. Sono certo che Campobasso e il Molise dimostreranno, ancora una volta, che anche in una piccola realtà come la nostra si possono fare grandi cose. In bocca al lupo a tutti i piloti e che vinca il migliore, viva lo sport”.