Dopo la conferenza tenutasi oggi, 25 giugno 2014 presso Palazzo del Governo da parte delle Autorità di Pubblica Sicurezza – Prefetto di Isernia, i Questori di Campobasso e di Isernia, i Comandanti regionali e provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato Procuratore generale presso la Corte di Appello e il Procuratore distrettuale antimafia – i dati ufficiali fanno emergere un quadro positivo del Molise. Facendo un monitoraggio sul territorio è emerso che i reati più numerosi sono quelli di furti nelle abitazioni seppur i dati statistici dimostrano una flessibilità del fenomeno.
Inoltre, a seguito delle dichiarazioni del boss Carmine Schiavone, si è intensificato il controllo sugli sversamenti illeciti dei rifiuti tossici nocivi attraverso alte vigilanze che possano neutralizzare le infiltrazioni in regione. Sempre secondo il resoconto delle Autorità, nonostante la crisi aumenta precarietà e disagi economici che favoriscono la microcriminalità, in regione episodi di malaffare sono in diminuzione grazie anche al potenziamento di Forze di Polizia e Vigili Urbani che controllano le diverse realtà locali.
Tirando le somme, prossimo obiettivo è comunque quello di rafforzare la sicurezza pubblica seppur furti ed altre situazioni pericolose in Molise sono in calo.