Un focus sulle comunità molisane e calabresi a Roma e sul loro ruolo nella valorizzazione della regione d’origine. È il tema della trasmissione “Tutto è possibile” che andrà in onda sul canale 298 del digitale terrestre (La Voce tv) venerdì 13 maggio alle ore 19. A presentare la trasmissione sono l’avvocato calabrese Francesco Figliomeni e la giornalista veneta Manuela Biancospino. Interverranno in studio Giampiero Castellotti, presidente dell’associazione “Forche Caudine” e Gemma Gesualdi, presidente dell’associazione “Brutium”.
Il programma si soffermerà su queste due comunità particolarmente presenti a Roma sia in termini quantitativi sia qualitativi, per quanto con una differenza fondamentale: quella calabrese, forte di quasi 500mila persone originarie della regione del bergamotto e della nduja (e dei Bronzi esposti nel suggestivo museo di Reggio Calabria), continua a crescere grazie soprattutto ai flussi universitari, mentre quella molisana, attualmente sulle 10mila unità effettive, s’è numericamente dimezzata nel giro di un paio di decenni.
A tenere alta la bandiera del Molise a Roma sono rimasti i figli e i nipoti delle persone nate in Molise e trasferitesi a Roma per lo più nel dopoguerra: solo una parte ha ereditato la tradizionali professioni dei molisani, tassisti, profumieri e ristoratori in primis. I più sono ormai integrati e disseminati nel tessuto produttivo della capitale.
Nel corso della trasmissione saranno proiettati due filmati: uno sulle bellezze naturalistiche della Calabria e un altro sulla manifestazione “Molise, un’altra Storia”, promossa con successo dall’associazione “Forche Caudine” nel suggestivo quartiere romano della Garbatella qualche anno fa.