Domenica 26 ottobre 2014 alle 14,30 è in programma il primo vero derby stagionale, dopo quelli di Coppa Italia. Al ‘Civitelle’ si sfideranno l’Olympia Agnonese e il Termoli, attuale fanalino di coda del campionato e in crisi societaria, dopo le paventate dimissioni del presidente Nicola Cesare, duramente contestato nel post-partita contro il Fano.
In riva all’Adriatico, dopo tre tornei di vertice, uno di Eccellenza (conquista di campionato e Coppa Italia) e due di serie D conclusi al secondo e terzo posto, per i quali occorre ringraziare proprio Nicola Cesare, quest’anno regna un po’ di confusione, anche per via del fatto che l’imprenditore molisano è stato, pressoché, sempre solo e quest’anno, associazione dei tifosi ‘Gente di Mare’ a parte, non c’è stata una risposta da parte dell’imprenditoria locale. E proprio l’associazione ‘Gente di Mare’, attraverso una nota stampa, si è detta preoccupata per la ‘situazione di incertezza’ e ‘di essere dedita all’immagine del Termoli Calcio, che sta subendo umiliazioni, non solo sportive’.
“Teniamo a precisare – si legge nella nota stampa – che il ruolo dell’associazione è stato esclusivamente quello di spronare la città e le forze imprenditoriali locali, senza mai entrare a far parte del Consiglio direttivo del club. Ringraziamo Nicola Cesare per le tre o quattro volte che ci ha voluto coinvolgere in riunioni informative sullo stato dei fatti, mentre avremmo volentieri fatto a meno di essere informati sulle beghe tra i componenti del Consiglio Direttivo. Speriamo che il presidente possa trovare l’accordo migliore per il futuro del Termoli Calcio con le nuove forze imprenditoriali che, ancora una volta, pare siano di fuori regione”.
Sul fronte Olympia Agnonese, invece, c’è fiducia in vista del derby e i granata stanno lavorando per provare a far arrivare il transfert del 30enne attaccante nigeriano Stanley Ibe, tesserato grazie all’intermediazione del tarantino Graziano Greco, che ha vissuto in Molise per oltre dieci anni. Già ribattezzato il ‘nuovo Keita’, il nigeriano in carriera ha giocato, tra le altre, con le giovanili del Genoa e con l’Ancona (11 presenze nell’anno della promozione in serie A nel 2002/2003), oltre ad aver disputato il turno preliminare di Europa League con i lettoni del Daugava con due gol in altrettante presenze.
I granata proveranno ad approfittare della confusione che regna a Termoli, per provare a ottenere la seconda vittoria stagionale.