Il Monticelli e l’Olympia Agnonese al ‘Civitelle’ muovono la classifica: i 90 minuti si chiudono a reti inviolate, ma sulla gara a dire l’ultima parola sarà la giustizia sportiva. E agli altomolisani dovrebbero essere assegnati i tre punti.
A fine incontro, infatti, il presidente dei molisani, Franco Marcovecchio, ha annunciato che inoltrerà ricorso, in quanto la squadra ascolana sarebbe incappata in un errore nelle sostituzioni dei calciatori juniores. Il regolamento prevede l’obbligatorietà di schierare per tutto l’arco dell’incontro un calciatore nato nel 1995, due nel 1996 e uno nel 1997.
Il Monticelli aveva iniziato la partita con il ’95 Di Nardo, il ’97 Canali e i ’96 Vallorani, Gesuè e Traini. Il trainer marchigiano ha sostituito, nel corso del secondo tempo, i ’96 Vallorani e Gesuè, con due calciatori nativi nel 1995 e nel 1994, Stangoni e Oddi, ritrovandosi in campo con due ’95 e un solo ’96. Un errore grave se dovesse essere confermato dal referto dell’arbitro prima e dal giudice sportivo successivamente.
In caso di vittoria a tavolino, l’Agnonese salirebbe a quota 32 punti, uscendo per la prima volta in questa stagione dalla zona playout, mentre il Monticelli scenderebbe a quota 31, in piena zona rossa della graduatoria.