La prima posizione, in coabitazione con i ‘cugini’ del Fano, non è stata sufficiente all’ormai ex tecnico della Sambenedettese, Loris Beoni, e al direttore sportivo del club rossoblù, Fabrizio Alunni, per salvare la propria posizione.
Sedici punti in otto partite con cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte casalinghe, venti gol fatti (miglior attacco del girone), ma quindici subiti: questo è il ruolino di marcia che ha condannato il tecnico e il direttore sportivo.
La proprietà della Samb, infatti, all’indomani della pesante sconfitta casalinga per mano del Matelica di Vittorio Esposito, ha esonerato allenatore e diesse.
Già scelto il sostituto di Beoni: si tratta di un allenatore ben conosciuto a San Benedetto del Tronto. A guidare la squadra è stato chiamato il 44enne Ottavio Palladini, nativo del centro sambenedettese, ex calciatore dei rossoblù a inizio e fine carriera, ex centrocampista che ha giocato in serie A con il Vicenza e il Pescara.
Appesi gli scarpini al chiodo, Ottavio Palladini ha guidato la Sambenedettese (conducendola dall’Eccellenza alla D) dal 2009 al 2013, stagione in cui ha vinto il girone F di serie D, beffando i molisani del Termoli, giunti al secondo posto. La Samb non si iscrisse alla Lega Pro, per il fallimento del club, e alla ricostituzione della società Palladini fu collocato a capo del settore giovanile.
Da domani, martedì 20 ottobre 2015, a domenica 25, giorno della gara di Isernia, la squadra andrà in ritiro.