La Juventus non può permettersi di sottovalutare nessun avversario. La corsa verso il 10° tricolore consecutivo è irta di ostacoli e sono stati già troppi i punti persi in questa prima parte del campionato. I bianconeri vogliono inaugurare l’anno nuovo mettendo subito in chiaro la situazione: la “Vecchia Signora” è ancora viva e si arrabatterà fino alla fine pur di raggiungere il traguardo nazionale. Ormai il record è a un passo. Perderlo adesso sarebbe una beffa storica. Non sarebbe più possibile replicare un filotto di vittorie tanto duraturo e convincente.
Nei primi mesi la squadra di Andrea Pirlo ha incontrato non poche difficoltà e i 3 punti assegnatile dalla giustizia sportiva per il match contro il Napoli hanno rappresentato una vera boccata d’ossigeno. Inutile negarlo: diversi addetti ai lavori hanno pensato che il mister, alla prima esperienza da allenatore, fosse vicino all’esonero nel mese di settembre. Pirlo rappresenta ancora oggi una scommessa un po’ azzardata, ma il valore della rosa bianconera è talmente elevato che il rischio di trascinarsi per tutta l’annata è alquanto remoto. Cristiano Ronaldo rimane comunque la superstar. Senza di lui sarebbe risultato molto complicato sbrogliare alcune situazioni negli ultimi tempi. La Juve sembra non poterne fare a meno, per quanto possa risultare paradossale: i bianconeri hanno vinto anche senza di lui e avevano accolto il portoghese per puntare alla Champions, mentre oggi CR7 rappresenta quasi l’ancora di salvezza per non perdere la corsa allo scudetto.
Ronaldo ha già saltato diverse partite e non ha riscontrato particolari problemi di forma fisica. In ogni caso, il redivivo Alvaro Morata è riuscito a non farlo mai rimpiangere quando assente. Lo spagnolo era tornato a Torino con il sapore di una minestra riscaldata, invece si è dimostrato uno degli uomini più funzionali al gioco di Pirlo. Tutto il contrario del numero 10, quel Paulo Dybala già vicino alla cessione in passato. L’argentino sta attraversando uno dei momenti meno brillanti della sua carriera e il prossimo addio ai colori bianconeri non è da escludere.
Nel primo match del 2021 la Juventus giocherà in casa contro l’Udinese. I friulani non sono messi benissimo in classifica, ma nelle ultime settimane hanno ottenuto più di un risultato importante. Memorabile la vittoria di De Paul & co. in casa della Lazio, così come il successo rocambolesco allo Stadio Olimpico Grande Torino. Chiaramente, però, sperare di fare punti contro la Juventus allo Stadium rasenta l’utopia. Considerando che si giocherà subito dopo le festività, comunque, bisogna tener conto anche dello stato di forma di entrambe le formazioni.
L’incontro fra le due squadre bianconere chiuderà la quindicesima giornata di campionato, che si disputerà interamente domenica 3 gennaio. I tifosi si aspettano una vittoria con più goal di scarto da parte dei padroni di casa: questo è anche quello che si aspettano gli appassionati di previsioni e statistiche, chi è disposto a una spiegazone su come funziona l’handicap nelle scommesse. In caso di successo dei friulani, non sarebbe solo la stagione della Juve a subire stravolgimenti. Il Milan, l’Inter, il Napoli, l’Atalanta e persino il Sassuolo aspettano solo una caduta della “Vecchia Signora” per sognare.