“Per accelerare la vaccinazione di massa ci vogliono i sieri, i luoghi adatti e personale che li somministri. Ci preoccupano i tempi della campagna di massa. La pressione dei cittadini che aspettano il loro turno è giustamente forte. Ma la somministrazione procede ancora con lentezza”.
Così il presidente dell’Associazione Comuni – Anci Molise – Pompilio Sciulli al vertice sui vaccini tra Governo, Enti Locali, Commissario all’emergenza e capo della Protezione civile.
“Questo non è un tempo ordinario. È un tempo straordinario. Come straordinari sono stati i sacrifici che abbiamo chiesto ai cittadini italiani – ha proseguito Sciulli. E dunque straordinarie devono essere le risorse, straordinario l’impegno, straordinarie le procedure. Chiediamo una regia unica nazionale per individuare le strutture adatte come gli auditorium, le palestre, i palazzetti dello sport. Serve un criterio unico, valido per tutto il Paese, che stabilisca la cronologia delle categorie dei cittadini da vaccinare. Si chieda uno sforzo straordinario a tutti gli operatori sanitari a partire dai medici di medicina generale che possono svolgere un ruolo strategico in questo momento per la loro presenza”.