La lista civica ‘Patto Democratico per Santa Croce’ ha organizzato un incontro con tema le “buone pratiche di amministrare”.
Il tavolo si è presentato quasi completamente in rosa, fatta eccezione per il candidato sindaco Donato D’Ambrosio, il quale ha introdotto le sue candidate e l’ospite Micaela Fanelli, segretario regionale del Partito Democratico, nonché Sindaco di Riccia, ricandidata per la fascia tricolore.
Donato D’Ambrosio non ha potuto far a meno di trattenere l’emozione per l’importante presenza e sostegno in sala consiliare dell’ex sindaco Vincenzo Zeffiro. “Ho avuto il piacere, nonché l’onore di conoscere chi ha fatto la storia di S.Croce di Magliano”, ha affermato D’Ambrosio.
Il primo intervento è stato del segretario del circolo del Partito Democratico di Santa Croce di Magliano, Maria Florio, la quale ha condotto un’analisi politica del PD locale precisando le motivazioni e gli obiettivi del Patto Democratico. La candidata ha sottolineato la forte presenza femminile nella lista, che arriva al 50% senza alcun obbligo numerico, in quanto il paese non supera i 5000 abitanti.
La candidata Rosa Mancini ha specificato il perché della costituzione della lista civica “Patto Democratico”, che ha come unico scopo il bene del nostro comune e ha introdotto l’importante proposta di sburocratizzazione della macchina amministrativa, rendendo più efficiente il lavoro.
Ad uno dei punti chiave del programma, l’ambiente, ha dato voce la candidata Marilisa Giordano: “Territorio, ambiente e lavoro, sono tre elementi fondamentali e concatenati”.
La candidata Giuseppina Zicolella ha incentrato il suo intervento su importanti aspetti che riguardano l’economia: agricoltura e attività produttive: “Produrre è sinonimo di fare, quindi se un’organizzazione fa, allora produce”.
La Cultura, pilastro del programma, è stata analizzata da Anna Petruccelli: “Il programma è stato condiviso da tutti, donne e uomini di varie generazioni”.
La candidata Mariarosaria Di Stefano ha concluso descrivendo, anche in base alla sua passata esperienza da amministratrice, le politiche sociali che si intendono realizzare nel prossimo quinquennio, concentrandosi sull’ambizioso progetto “Residenza Assistita Dopo di Noi”.
Per concludere Micaela Fanelli, che si è complimentata per le tante donne presenti in lista.