Il consigliere regionale, Francesco Totaro, ha presentato al Presidente della Giunta Regionale del Molise, un’interrogazione riguardante lo stato di attuale inutilizzo di 20 dei 40 posti letto assegnati all’ospedale Vietri di Larino. Totaro chiede inoltre al governatore “come mai quelle di Venafro e Agnone ancora non vedono il loro benché minimo utilizzo”.
“Così come stabilito dal Piano Operativo Regionale 2010 con cui è stata approvata la ristrutturazione della rete ospedaliera e la riorganizzazione della rete delle Strutture Residenziali, – sottolinea Totaro – si sarebbe dovuto procedere con l’istituzione di complessivi 120 posti letto di Rsa, ripartiti all’interno degli ospedali di Agnone, Larino e Venafro, tutti dotati di 40 posti letto. Ad oggi, invece, – prosegue – nel nosocomio larinese risultano attivi soltanto 20 dei 40 posti letto prestabiliti, nonostante la richiesta per l’utilizzo di quei posti sia elevata, mentre all’interno degli altri due presidi non risultano proprio attivi”.
“Auspico, a riguardo, – dice ancora l’esponente di Palazzo Moffa – che il Presidente Frattura, anche nella sua veste di Commissario ad Acta, intervenga sulla questione, informandoci sul perché non ancora vengono attivati i posti letto di Agnone e Venafro, e di procedere all’implementazione degli altri 20 di Larino, così – conclude Totaro – da andare incontro alle continue e numerose richieste provenienti dagli utenti”.