Con l’approvazione definitiva del piano di riparto del Fondo sanitario nazionale, in sede di Conferenza Stato-Regioni, il Molise ringrazia le Regioni per il contributo di solidarietà accordato. Confermato l’impegno deliberato per la sanità della Regione Molise: 30 milioni di euro per il 2015, 25 milioni per il 2016 e 18 per il 2017.
“Noi siamo pronti: non sarà infruttuoso l’attestato di fiducia che anche la Conferenza Stato-Regioni ci ha voluto riconoscere rispetto alla qualità dell’impegno messo in campo e del lavoro svolto per la riorganizzazione del servizio sanitario regionale”, dichiara soddisfatto il presidente Paolo di Laura Frattura.
“Non è di poco conto la quota che ogni Regione ha voluto devolvere al rilancio della nostra sanità – sottolinea –: è una testimonianza significativa a fronte della contrazione generale che pure si è registrata nel fondo sanitario nazionale. Ecco perché siamo profondamente grati a chi, Conferenza delle Regioni e Conferenza Stato-Regioni, dimostra di credere in noi”.
“Il programma operativo straordinario 2015-2018 che il Ministero della salute ha approvato contiene importanti manovre tese da un lato all’efficientamento del servizio nell’utilizzo delle risorse e, quindi, alla riduzione del disavanzo, dall’altro a una profonda riorganizzazione che garantirà l’efficienza e la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini molisani”, rimarca il presidente.
“La quota di solidarietà – spiega Frattura –, ci consente di superare le gravi criticità derivanti dal disavanzo sanitario accumulato negli anni. Andremo avanti su questa strada progressivamente così da arrivare all’equilibrio finanziario nel 2018”.
“Ci auguriamo che questo momento evidentemente positivo e costruttivo, con risultati concreti che sono sotto gli occhi di tutti, per quanto ottenuti con passaggi sicuramente non indolori, possa vantare anche in Molise del contributo di tutte le parti interessate al rispetto delle regole e alla realizzazione di un programma che può rilanciare la sanità molisana, nonché, anzi soprattutto, interessate alla salute dei molisani. La rilancia, questo programma operativo, mantenendo i servizi e rendendoli sostenibili, a dispetto delle solite voci, che, lontane da ogni etica, diffondono nei nostri cittadini lo spettro infondato di tagli e chiusure. Chi ricorre a questo linguaggio è ben consapevole del gravissimo danno che crea alla nostra comunità”, conclude Paolo Frattura.