Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis esprime il proprio cordoglio a nome e per conto dell’amministrazione provinciale nel ricordo della giornata del sisma, all’intero cratere, con San Giuliano di Puglia in testa.
“Ero consigliere regionale e ho seguito tutte le fasi politiche ed amministrative legate al terremoto ed alla ricostruzione. Sono stati giorni, mesi ed anni difficili – afferma De Matteis – non solo per la Regione, ma anche per tutti i molisani sparsi nel mondo. Sembra ieri ma sono passati 13 anni da quei giorni terribili, per le famiglie, per le comunità, per un Paese intero incapace di difendere e tutelare dei bambini innocenti tra i banchi di scuola, insieme alla loro insegnante. La Magistratura poi ha dimostrato che la mano dell’uomo ha peggiorato ciò che in una zona sismica avrebbe dovuto spingere gli appaltatori a predisporre procedure più accurate per i lavori pubblici in una scuola statale. E così ci troviamo oggi a piangere e a ricordare un periodo negativo per il Molise e nel tracciare un bilancio sulla ricostruzione, purtroppo non ancora completata, siamo tutti sconfitti, siamo tutti in qualche modo responsabili. Nessuno escluso. Ne sono passati di governi e di politici, ma San Giuliano, gli Angeli e quelle casette in legno dimostrano, sempre se ce ne fosse bisogno, che la politica non è riuscita ad uscire a testa da una calamità naturale. Con le dovute conseguenze che una società moderna si porta con sé”.