“Se il centrodestra nel Molise vuole vincere le prossime elezioni regionali e quelle politiche e, vuole riconsegnare ai molisani una Regione libera da ogni condizionamenti e priva dei reiterati ricatti, dovrà comprendere che solo unitariamente ed eliminando i più beceri personalismi potrà essere raggiunto un traguardo che veda la vittoria del popolo e dei cittadini.” Lo ha dichiarato a Termoli Aida Romagnuolo di Noi con Salvini in occasione di un incontro avuto con diversi simpatizzanti ed iscritti del Basso Molise.
“La nostra Regione – ha continuato Romagnuolo, ha bisogno di una riappacificazione dei territori e della gente, ha bisogno che i cittadini tornino a parlarsi, a confrontarsi, tornino a discutere tra di loro e non sentirsi più traditi da chi ha fatto delle bugie il primato per arrivare alla vetta delle istituzioni, il Molise ha bisogno di verità, i cittadini devono pretendere la verità, devono comprendere che ormai tocca a loro mettersi in gioco ed entrare nella partita del cambiamento ripudiando le guerre tra bande e clan politici. Il Molise, – ha ancora detto – ha bisogno di una riappacificazione collettiva anche della politica, dove la maggioranza torni a dialogare con la minoranza e viceversa, dove non accadano più situazioni che vedano la provincia di Isernia ancora una volta penalizzata come i tirocini formativi dove Campobasso se ne vede assegnare 191 e a Isernia zero, oppure, come l’infornata dei consulenti all’agenzia delle risorse agricole dove ad essere premiati sono stati esclusivamente sindaci, assessori e consiglieri comunali della provincia di Campobasso. E, nel totale silenzio di Isernia, il Molise, ha ancora proseguito Romagnuolo, ha bisogno di una nuova classe politica che non viva di vendetta, di tradimenti e di sgambetti, ma di una classe politica che risolvi nell’immediato il problema del lavoro, della sanità, degli aiuti ai poveri e ai disoccupati, che si occupi di turismo, cultura, ambiente, commercio e artigianato, che sostenga l’agricoltura e gli agricoltori, perché sono queste le nostre priorità. Noi con Salvini, – ha concluso Romagnuolo – ci siamo, ci schieriamo nel Molise sempre dalla parte di chi soffre, ci schieriamo dalla parte dei cittadini e della gente, lotteremo si badi bene, anche nel tavolo del centrodestra per rivendicare il nostro ruolo, le nostre priorità, i bisogni dei cittadini, e soprattutto il nostro primato di mirare anche alla presidenza della Regione”.