“E’ una grande, grandissima beffa. Io come al solito faccio il mio dovere, ci metto la faccia e umilmente mi schiero sempre dalla parte dei cittadini, perchè non ho paura di oppormi ai provvedimenti di questa Giunta regionale. Infatti, dopo l’approvazione all’unanimità in Consiglio regionale del mio ordine del giorno sulle esagerate multe da 1.093 euro che colpiscono i cittadini per il mancato controllo delle caldaie, mi aspettavo qualcosa di concreto, qualcosa di serio per aiutare le famiglie molisane. Niente di tutto questo, se non uno striminzito comunicato apparso nei giorni scorsi sulla stampa che annunciava in pompa magna, una iniziativa proposta dell’assessore Cavaliere e approvata dalla giunta regionale del Molise, che di fatto, sposta il solo termine della consegna dei rapporti di controllo da parte dei verificatori delle caldaie dal 31 dicembre 2019 al 30 aprile 2020. A questo punto mi sono chiesta: ma cosa ci guadagnano i cittadini da questa iniziativa della Giunta se non il niente”? Infatti, non ci guadagnano nulla. E’ quanto dichiarato dalla consigliera regionale di maggioranza, Aida Romagnuolo, leader di Prima il Molise.
“Altro che gesto a favore delle famiglie molisane che sempre più vivono nella miseria e nella povertà, ha continuato Romagnuolo. E la cosa più grave e inaccettabile, – ha concluso Romagnuolo – è che tutta la Giunta regionale del Molise, compreso Mazzuto che invece avrebbe dovuto votare contro, ha votato questo inutile provvedimento che ai cittadini, ripeto, non offre nessun vantaggio, è assolutamente irrilevante e rappresenta l’ennesima inquietante beffa”.