“È con grande soddisfazione che accogliamo la notizia della rinuncia da parte di Petrolceltic a condurre test e analisi finalizzati alla ricerca di petrolio nei fondali dell’Adriatico e, in particolare, al largo delle Isole Tremiti. Siamo certi che la decisione sia frutto di valutazioni economiche strettamente connesse all’attuale ribasso del costo del greggio ma siamo anche convinti che parte di questa rinuncia sia dovuta all’azione incessante di protesta che abbiamo portato avanti” queste le parole del sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, in risposta alla notizia della rinuncia da parte di Petrolceltic a condurre ricerche di idrocarburi nel mare Adriatico. L’amministrazione comunale di Termoli ha fatto sentire chiaramente il suo ‘no’ alle trivellazioni in Adriatico discutendo e sottoscrivendo una delibera di Consiglio Comunale, partecipando attivamente alle manifestazioni No Triv di Lanciano, facendosi portavoce dei Comuni della Costa dei Delfini e ribadendo il ‘No’ alle Trivellazioni nella manifestazione alle Isole Tremiti e in quella di
Foggia e infine unendo la voce del sindaco Angelo Sbrocca a quella dei sindaci di Peschici, delle Isole Tremiti e di San Severo, tutti uniti nella tutela del territorio, della pesca e del turismo.
“La rinuncia della Petrolceltic – ha dichiarato il sindaco Sbrocca – è un risultato ma anche un punto di partenza verso quella che può diventare una vera rete tra Comuni del centro – sud Italia che possa far ripartire l’economia locale valorizzando il mare e il territorio e le attività produttive legate a questi ambiti come la pesca, il turismo e l’enogastronomia”.