Rifiuti, Cotugno ribadisce l’impegno del Consiglio regionale del Molise

Vincenzo Cotugno, presidente del Consiglio regionale del Molise

“Quella dei rifiuti è una materia assai delicata, sulla quale non possiamo e non vogliamo fare sconti a nessuno e se qualcuno pensa di fare entrare dalla finestra quello che abbiamo cacciato dalla porta allora sappia che i cittadini molisani sono pronti alle barricate e io davanti a tutti, perché mai e poi mai consentiremo a chicchessia di trasformare il Molise nella discarica d’Italia”. Così il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, al termine dei lavori della Terza Commissione consiliare in riunione per il Piano regionale per la gestione dei rifiuti.

“La difesa dell’ambiente e della salute dei nostri concittadini è e resta una stella polare nell’azione normativa e di controllo di questo Consiglio regionale”, ha affermato il presidente Cotugno. “In questi anni, abbiamo combattuto – ha proseguito –  a fianco di associazioni, enti ed istituzioni locali affinché siano rispettati i principi cardine in materia e, in primis, il principio di precauzione previsto dai trattati comunitari. A quel principio si è ispirata la mia mozione presentata nel luglio scorso e votata all’unanimità dall’intero Consiglio regionale con la quale si è impegnata la Giunta a vietare ogni possibile incremento delle attività degli impianti esistenti attivi nell’ambito dello smaltimento dei rifiuti e, quindi, sia impianti di raccolta (discariche) sia inceneritori. A quella mozione è seguita la recente delibera del Consiglio regionale sulla COP21 per la quale abbiamo ricevuto il plauso da parte del WWF Italia per la sensibilità dimostrata e l’impegno profuso a sostegno dell’accordo sottoscritto a Parigi per il contenimento delle emissioni. Bene il Piano regionale dei rifiuti per l’incremento del servizio di raccolta differenziata in Molise che non comporterà, e non lo dovrà fare, nessun aumento potenziale della capacità delle discariche né tanto meno modifiche allo status autorizzativo degli impianti di incenerimento – assicura Cotugno – tanto più nel caso in cui siano in corso accertamenti giudiziari demandati al Tribunale Amministrativo Regionale”.

“Raccolgo – ha poi specificato – il grido di allarme lanciato dall’associazione “Mamme per la Salute” e lo faccio mio, dicendomi pronto a sostenere ogni iniziativa a favore dell’ambiente che si renda necessaria. Sono certo che l’intero Consiglio regionale e la stessa Giunta – ha concluso Cotugno – condivideranno questo impegno che, d’altronde hanno già sottoscritto ben due volte in Consiglio regionale votando a favore delle due mozioni di cui ho fatto cenno. Il Molise deve restare pulito”.

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